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Come passare oltre il blocco di stampa con le cartucce rigenerate
Quando hai deciso di acquistare cartucce rigenerate per la tua stampante su consiglio di un amico, pensavi di risparmiare qualche euro. Ma una volta installate, hai scoperto che la tua stampante rifiuta categoricamente di funzionare, segnalando una cartuccia scarica o non riconosciuta. Stai valutando l’idea di mandare la stampante in assistenza? Non è necessario, perché molti dispositivi hanno delle protezioni che impediscono l’uso di cartucce non originali. Tuttavia, questa limitazione non è definitiva e può essere superata in vari modi, come ti mostrerò tra poco. In questa guida, ti spiegherò come aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate, permettendoti di stampare anche senza utilizzare cartucce originali. Prima di iniziare, però, ti devo avvertire che le cartucce rigenerate di solito non offrono la stessa qualità di stampa delle originali e potrebbero richiedere una pulizia più frequente della testina di stampa.
Sei consapevole di ciò e vuoi procedere comunque? Perfetto, allora prenditi qualche minuto di tempo libero, mettiti comodo e leggi attentamente tutto quello che ho da dirti sull’argomento. Sono sicuro che alla fine sarai in grado di far funzionare la tua stampante anche senza cartucce originali. Detto questo, ti auguro una buona lettura e buona fortuna!
Disattivare il monitor di stampa
Il primo metodo per aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate prevede la disattivazione del monitor di stampa. Anche se questa funzione potrebbe non essere presente su tutte le stampanti a getto d’inchiostro, è il metodo più semplice per risolvere questo problema. Spegnendo il monitor, la stampante non si preoccupa più dello stato delle cartucce e stampa indipendentemente dalle loro condizioni o provenienza.
Tuttavia, ci sono alcuni effetti collaterali. Una delle funzionalità più importanti del monitor di stampa è la visualizzazione dei livelli di inchiostro residui nelle cartucce. Disattivandolo, perderai questa informazione e potresti rimanere a secco di inchiostro quando meno te lo aspetti.
Se sei consapevole di questi rischi e vuoi comunque disabilitare il monitor di stampa, ecco alcune procedure per alcune marche di stampanti:
– Stampanti HP: Disabilita il monitor di stampa nel pannello delle proprietà della stampante nelle impostazioni avanzate
– Stampanti Epson: Disabilita Epson Status Monitor nelle preferenze di stampa
– Stampanti Brother: Disabilita il monitor di stato nelle preferenze di stampa
– Stampanti Canon: Disabilita il monitor di stampa direttamente dall’hardware
Se la tua stampante non è elencata qui, puoi adattare queste istruzioni al tuo modello o cercare ulteriori informazioni su Google.
Aggiornare il firmware della stampante
È possibile che il firmware della stampante blocchi la stampa con cartucce rigenerate a causa di un aggiornamento difettoso. In questo caso, la soluzione più rapida è aggiornare il firmware alla versione più recente per ridurre al minimo i problemi.
La maggior parte delle stampanti connesse a internet scarica e installa automaticamente gli aggiornamenti del firmware. Se il tuo modello di stampante non supporta l’auto-aggiornamento, puoi scaricare manualmente il firmware dal sito web del produttore e seguirne le istruzioni per l’installazione. Se la stampante ha un display LCD, puoi aggiornare il firmware direttamente dalle impostazioni della stampante.
Se hai bisogno di ulteriore assistenza, consulta il manuale d’uso della stampante o cerca informazioni online specifiche per il tuo modello di stampante.
Utilizzare un chip resetter
Il terzo metodo per aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate è utilizzare un chip resetter. Questo dispositivo permette di riattivare il chip di controllo presente sulla cartuccia non riconosciuta.
Per capire l’utilità del chip resetter, è importante comprendere come funzionano le cartucce per stampanti a inchiostro. Queste cartucce sono dotate di un chip di controllo che tiene traccia del livello di inchiostro e protegge la testina di stampa. Il chip comunica con la stampante e segnala il livello di inchiostro rimanente. Quando la cartuccia si esaurisce, il chip viene impostato come “vuoto” e la stampante richiede di sostituire la cartuccia.
Quando ricarichi una cartuccia rigenerata, il chip potrebbe non essere reimpostato correttamente e continuare a segnalare che la cartuccia è vuota. Il chip resetter serve proprio a ripristinare il chip in modo che segnali che la cartuccia è piena al 100%. Il dispositivo ha dei pin che devono essere messi in contatto con il chip di controllo della cartuccia.
Tuttavia, ti sconsiglio di utilizzare un chip resetter se la cartuccia non è stata ricaricata correttamente, poiché potrebbe danneggiare la testina di stampa e richiedere la sua sostituzione più frequente.
Se desideri utilizzare un chip resetter, cerca il modello più adatto alla tua cartuccia e segui le istruzioni per l’utilizzo. Puoi cercare ulteriori informazioni su Google o YouTube usando la chiave di ricerca corretta.
Conclusione
Aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate può essere possibile utilizzando metodi come la disattivazione del monitor di stampa, l’aggiornamento del firmware della stampante e l’utilizzo di un chip resetter. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi associati all’uso di cartucce rigenerate e dei possibili effetti collaterali dei metodi descritti.
Se decidi di procedere, assicurati di seguire attentamente le istruzioni specifiche per il tuo modello di stampante e cartuccia. Inoltre, tieni presente che le cartucce rigenerate potrebbero non offrire la stessa qualità di stampa delle originali e richiedere una manutenzione più frequente.
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