# Ubuntu download: ISO
Ubuntu è un sistema operativo basato su Linux sempre più popolare per la sua affidabilità, sicurezza e facilità d’uso. Se stai cercando di installare Ubuntu sul tuo computer, la prima cosa di cui hai bisogno è il file ISO di Ubuntu. In questo articolo, ti guiderò attraverso il processo di download del file ISO di Ubuntu.
## Passo 1: Scegliere la versione di Ubuntu
Prima di iniziare il download, devi decidere quale versione di Ubuntu desideri utilizzare. Puoi scegliere tra diverse versioni stabili, come Ubuntu 20.04 LTS o Ubuntu 18.04 LTS. Le versioni LTS (Long Term Support) sono supportate a lungo termine e sono ideali per gli utenti che preferiscono stabilità e sicurezza. Puoi anche optare per le versioni non LTS se desideri le ultime funzionalità.
Una volta decisa la versione, vai sul sito ufficiale di Ubuntu per il download.
## Passo 2: Accedere al sito di download
Vai sul sito di Ubuntu all’indirizzo [www.ubuntu.com](www.ubuntu.com) e fai clic sul pulsante “Download” nella barra di navigazione principale. Verrai indirizzato alla pagina di download di Ubuntu.
## Passo 3: Selezionare l’architettura del sistema
Sulla pagina di download di Ubuntu, vedrai diverse opzioni da cui puoi scegliere. Prima di proseguire, devi selezionare l’architettura del tuo sistema. La maggior parte dei computer recenti utilizza architetture a 64 bit, quindi questa dovrebbe essere la scelta predefinita. Se hai un sistema più vecchio o specifiche particolari, potresti dover scegliere l’architettura a 32 bit.
## Passo 4: Scegliere un metodo di download
Una volta selezionata l’architettura del sistema, avrai diverse opzioni per il download di Ubuntu. Puoi scaricare il file ISO direttamente tramite HTTP, scegliere un mirror o utilizzare il download torrent. Scegli il metodo di download che preferisci e fai clic sul link corrispondente.
## Passo 5: Attendere il completamento del download
Dopo aver fatto clic sul link di download, il file ISO di Ubuntu verrà scaricato sul tuo computer. La velocità di download dipenderà dalla tua connessione Internet, quindi potrebbe richiedere alcuni minuti o più tempo. Assicurati di avere spazio sufficiente sul disco rigido per il file ISO, poiché pesa diversi gigabyte.
# Creare il disco d’installazione
Ora che hai scaricato il file ISO di Ubuntu, puoi creare un disco d’installazione per l’installazione del sistema operativo. Ci sono alcuni modi diversi per fare ciò, ma uno dei più semplici è utilizzare un’applicazione chiamata Rufus.
## Passo 1: Scaricare Rufus
Vai al sito web di Rufus all’indirizzo [https://rufus.ie/](https://rufus.ie/) e fai clic sul pulsante “Download” per scaricare l’applicazione. Rufus è uno strumento gratuito e leggero per creare dischi USB avviabili.
## Passo 2: Eseguire Rufus
Una volta scaricato Rufus, esegui l’applicazione facendo doppio clic sul file scaricato. Non è necessaria alcuna installazione, quindi puoi avviare l’applicazione immediatamente.
## Passo 3: Selezionare il dispositivo USB
Connetti una chiavetta USB vuota al tuo computer. Assicurati che sia formattata correttamente e contenente solo i dati che desideri conservare, poiché tutti i dati presenti sulla chiavetta verranno cancellati durante il processo di creazione del disco d’installazione. Nella schermata iniziale di Rufus, seleziona la tua chiavetta USB dall’elenco a discesa “Dispositivo”.
## Passo 4: Selezionare il file ISO di Ubuntu
Fai clic sul pulsante “Seleziona” accanto a “Creazione disco avviabile” e seleziona il file ISO di Ubuntu che hai scaricato in precedenza. Assicurati di aver selezionato correttamente il file ISO corrispondente alla versione di Ubuntu che hai scelto.
## Passo 5: Impostare le opzioni di partizione e formattazione
Di solito, le impostazioni predefinite di Rufus funzionano bene per la maggior parte degli utenti. Tuttavia, se hai esigenze particolari, puoi modificare le opzioni di partizione e formattazione. Ad esempio, puoi scegliere il sistema di partizionamento, il tipo di file system e il nome del volume.
## Passo 6: Creare il disco d’installazione
Una volta che hai configurato tutte le opzioni desiderate, fai clic su “Start” per iniziare il processo di creazione del disco d’installazione. Verrà visualizzato un avviso che ti avverte che il contenuto della chiavetta USB verrà cancellato, quindi assicurati di aver fatto il backup dei dati importanti. Fai clic su “OK” per confermare e Rufus inizierà a creare il disco d’installazione.
# Ubuntu download: VirtualBox
Se preferisci eseguire Ubuntu come macchina virtuale invece di installarlo direttamente sul tuo computer, puoi scaricare VirtualBox. VirtualBox è un’applicazione gratuita che ti consente di creare e gestire macchine virtuali su cui eseguire diversi sistemi operativi.
## Passo 1: Accedere al sito di VirtualBox
Vai sul sito ufficiale di VirtualBox all’indirizzo [www.virtualbox.org](www.virtualbox.org) e fai clic sul pulsante “Download” nella barra di navigazione principale. Verrai indirizzato alla pagina di download di VirtualBox.
## Passo 2: Scegliere il sistema operativo ospite
Sulla pagina di download di VirtualBox, vedrai un elenco di sistemi operativi ospiti tra cui puoi scegliere. Seleziona il sistema operativo ospite corrispondente alla tua piattaforma. Ad esempio, se stai utilizzando Windows, scegli “Windows hosts”.
## Passo 3: Scaricare VirtualBox
Dopo aver selezionato il sistema operativo ospite, fai clic sul link di download corrispondente per scaricare il file di installazione di VirtualBox. A seconda della tua connessione Internet, potrebbe richiedere alcuni minuti per completare il download.
## Passo 4: Installare VirtualBox
Una volta completato il download, apri il file di installazione di VirtualBox e segui le istruzioni visualizzate sullo schermo per installare l’applicazione. Il processo di installazione è abbastanza semplice e dovrebbe richiedere solo pochi minuti.
## Passo 5: Configurare una macchina virtuale per Ubuntu
Dopo aver installato VirtualBox, puoi creare una macchina virtuale per ospitare Ubuntu. Apri VirtualBox e fai clic sul pulsante “Nuova” per avviare il processo di configurazione della macchina virtuale. Segui le istruzioni guidate per impostare i dettagli della macchina virtuale, come il nome, la quantità di memoria e la dimensione dell’hard disk virtuale.
## Passo 6: Avviare la macchina virtuale
Una volta configurata la macchina virtuale, fai clic destro sulla sua icona nella schermata principale di VirtualBox e seleziona “Avvia” per avviare la macchina virtuale. Durante il primo avvio, verrà richiesto di selezionare il file ISO di Ubuntu che hai scaricato in precedenza come supporto di avvio.
# Ubuntu download: Windows 10
Se hai già installato Windows 10 sul tuo computer e desideri provare Ubuntu senza dover creare un disco d’installazione o una macchina virtuale, puoi utilizzare il Windows Subsystem for Linux (WSL). WSL è una compatibilità con il kernel di Linux che consente di eseguire distribuzioni Linux basate su Ubuntu all’interno di Windows 10.
## Passo 1: Abilitare WSL
Per abilitare WSL, vai su “Impostazioni” in Windows 10 e seleziona “Applicazioni”. Nella barra laterale sinistra, fai clic su “Funzionalità aggiuntive” e scorri verso il basso fino a trovare “Sottosistema Windows per Linux”. Seleziona questa opzione e fai clic su “Abilita”.
## Passo 2: Installare una distribuzione Linux
Dopo aver abilitato WSL, apri il Microsoft Store nel tuo computer e cerca “Ubuntu”. Troverai diverse distribuzioni Linux basate su Ubuntu tra cui scegliere. Seleziona la distribuzione che preferisci e fai clic su “Installazione”.
## Passo 3: Avviare Ubuntu
Una volta completata l’installazione, troverai l’icona di Ubuntu nel menu Start di Windows 10. Fai clic sull’icona per avviare Ubuntu. Durante il primo avvio, ti verrà richiesto di creare un nome utente e una password per l’account di Ubuntu.
## Passo 4: Utilizzare Ubuntu su Windows 10
Una volta avviato Ubuntu su Windows 10, avrai accesso a una shell basata su Linux all’interno del tuo sistema operativo Windows. Puoi utilizzare Ubuntu da riga di comando o installare e utilizzare applicazioni Linux come fai normalmente su una distribuzione Ubuntu completa.
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